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Che bastardo quel compagno di classe,

rotea intorno alla nostra pazienza.

Oltre che nel fondo delle balere

Qui c'è qualcuno che si nasconde

Gustando il sapore della tua pelle

Sia legata a momenti di gloria

Rovisto la pelle per trovare i pori

Tripudio di colori le vasche di legno

l'eredità della sua furia selvaggia.

Per gustare i suoi frutti mielosi

L'orizzonte si abbandona a se stesso