La casellante

08.02.2023

Ramarri verdi e cachi gialli

E l'albero da scalare

Per gustare i suoi frutti mielosi

Contesi alle api furibonde.

Si gioca a fare i grandi

Con cautela e giudizio

La freccia scagliata

È finita nel cestino della carta straccia.

Le tanto agognate cosce di Maria

Non sono alla mia portata

Pure ci ho provato e la febbre è salita

Tra mille stimoli sinuosi e inafferrabili.

Il cane abbia a chi si nasconde

Tra i cespugli e i fusti di gasolio

E a ferirsi ci vuole poco

ma il taglio si coagula con il fango

e il coraggio del guerriero.

Firenze 8.8.06 (Raccolta Dentro il passato)