Via Foria

08.02.2023

L'ascensore corre veloce

Tra i piani del vecchio grattacielo.

Abbiamo finito di centellinare

Lunghe ore di numeri,

gradevolmente distratti

dalla minigonna della segretaria.

Stropicciamoci gli occhi

Per il "ferrarino" bianco

Del padrone cirrotico e nevrotico

Che odia la pausa pizza e birra.

Si muore di noia

A lasciare che i piccioni

Sciolgano i loro escrementi

Sui vetri a doppio strato

Mentre il vento flette

Quest'osso di seppia

Di cemento armato.

Non ci angustiamo

C'è da servire più di un'amante

In cambio di due dischi al vinile,

e poi c'è da sentire il notiziario

che indica sempre tempo brutto

sul Tirreno, fa nculo

anche domani niente mare!

Firenze 17.8.06 (Raccolta dentro il passato)