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06.02.2023

Si salta il muro cocente

Dei 30 gradi all'ombra,

inseguiti da fameliche

mosche cavalline

per trovare rifugio

nell'isolato agriturismo

blindato da rovi di mirtillo

e fichidindia ostili.

E' la prima passeggiata al sole

Tirati a traino dalla voglia

Di digerire i trecento agri

Di pasta e cicoria.

Strappiamo il segreto

Ai conigli selvatici

E i tedeschi si spingono

Nell'angolo del tavolo

Dipinto a fiori verdi e rossi.

Si sgomita al buffet

Macchiando di verde oliva

La stoffa dei kimoni da geisha.

Fanno il bis le coppie inseparabili

Che fanno cerchio e tendenza.

Qualcuno ha lo stomaco in disordine

Ed obbedisce alla voce della saggezza

Che nasce dalla necessità

Di non vomitare nel tardo pomeriggio

E si accoccola sul terreno incolto

Leggendo un libro di alto profilo

Che storia è questa?

Non la vogliamo conoscere

E ce ne sbattiamo altamente

Dei canori rutti derivati

Da tanta riflessione.

Firenze 28.7.06 (Raccolta Il Ditale di vetro)