Patrizia
07.02.2023
Mi venivi incontro
Nel tuo incedere
da bambolina
Da fiera di paese.
E piegavi in un accenno di saluto
La testa tonda e l'ovale del volto,
Fondamentalmente pallido.
Ho scritto di te
In un francese scolastico.
Incrociavo il tuo sguardo
E rimanevo muto
Sperando che il mio silenzio
Penetrasse nei tuoi più nascosti segreti.
Ma con cinica puntualità
passavi oltre, divertita,
del mio imbarazzo.
Firenze 4.8.06 (Raccolta Dentro il passato)
