Oasi
04.02.2023
Si culla il sole
E abbocca all'orizzonte
Che lo ingoia.
Trema la terra
Sulla malta scivolosa
Del suo stesso nucleo
E s'innesta l'albero
Nel punto più vicino
Ai canti berberi.
Siderali distanze
Stornano i rancori
Delle tribù somale.
Schiaccia più volte
Il suo vomere
Lo schiavo yemenita
Traendone sabbia su sabbia.
Firenze 29.5.06 (Raccolta Il Vuoto)
