Libera uscita

Hai il naso all'insù

e 150 cm da terra

Ti trovo li alla stazione

Come ogni giorno

Senza colpo ferire.

Tremo sotto la divisa

E l'eccitazione soffoca il respiro

Poi salto nel vuoto

E si va come sulle nuvole

Questa febbre del sabato pomeriggio

e' più forte di ogni rabbia esistenziale.

20.000 lire di sogni

e un sovraprezzo per l'amicizia.

Quindi il vuoto, sottovuoto

Col sole prigioniero di vetri opachi

Che tende al tramonto

Sfiorando il terminal dei bus verdi.

Anche stavolta ho appagato le mie voglie

Anche se solo per qualche

Deprimente minuto.

Bay, bay bambolina

Troppo vecchia per essere giovane

E troppo fragile per essere te stessa.

Nonostante il tuo metro e poco altro

Hai iniziato ai segreti del sesso

Un fante disperato.

Firenze 21.8.06 (Raccolta Dentro il passato)