L'aspetto curioso del tramonto

08.02.2023

Via da questa stanza

Dalla luce senza calore.

Chi si commuove per nulla

E chi fa da vittima predestinata

Tirando in ballo il destino

Come fosse un passepartout,

abbi il coraggio di vivere

dove c'è la malaria

e il telefonino "non ha campo!",

invece di strisciare come lumaca

senza bava rodendosi il fegato

sui pavimenti grezzi.

Si sta ore intere ad aspettare

che le pieghe della camicia

Si stirino da sole

Mentre un buon odore d'appretto

Si diffonde nella stanza

da pranzo, soggiorno, studio, cucina

E il tanfo di fogna

Coperto dall'effluvio

del sapone di Marsilia

E vogliamo parlare

Dell'importanza del risciacquo

E della "stenditura" senza vento,

sottovento o sopravvento.

Povere comari incomprese

Tutto il giorno a dissertare

Di piatti speciali e di maiali

Di notti insonni,

E il carovita dietro l'angolo.

Poi l'argomento langue

E passati i convenevoli

In cortile restava l'eco del pollaio.

Si pensa, è così banale il mondo,

i ragazzi sono sempre esigenti,

cominciano a parlare a 6 anni

e a smettere le calze a 12 anni,

questa si che è vita!

Firenze 24.8.06 (Raccolta Dentro il passato)