Iperbole
Substrato di banane congelate
È la cena del laborioso
Viandante dei sogni, sfiancato
Da vecchie fatiche interpretative.
Al diavolo Freud
E il suo sbrindellato modo
Di palpare i seni alle pazienti incantate.
Andiamo per funghi
così, tanto per nascondere
i nostri segreti più cupi.
E ammettiamolo che chi governa il mondo
ha un malandrino senso di dar di stomaco
Eppure laggiù tra i boschi
Si consuma un delitto di lesa astinenza:
da fumo, da droga, da sesso.
Lasciamo che siano i cani a risolvere
L'indovinello
Così non sporcheranno più la stola di seta
Del divano della nonna.
Fornicare fa male all'anima
Di quel diavolo di sposino
E pensare che non volevamo imbucarci
In questa festa paesana di tardo inverno.
Firenze 23.8.06 (Raccolta Dentro il passato)
