Il tempo si è fermato

06.02.2023

E insieme alla carne mordi coi denti

Anche l'anima.

Il fuoco arde dove non c'è punto di ritorno

E imitare gli altri è adrenalina pura

Che rigurgita forte

Sulle elucubrazioni di chi impatta.

Il gergo delle vergini

Fa la spola nei sogni dei fanciulli

E come formica scala i rami

Del pesco della piazza

Dove doveva arrivare

L'ardimento dei gemelli.

La sentenza è stata emessa

Dal giudice di primo grado

E tu continui a crogiolarti

Sulla tua incontinenza intellettuale.

Vedrai che progressi

Sulla via delle lettere morte

E i giochi di parole;

anagramma il tuo gesto estremo

i rigurgiti di memoria

che somigliano al frastuono

delle mille delusioni,

alla voglia di soffrire

nel non volere le cose che avvincono

continua a rotolare tra le scorie emotive

e giustizia non sarà fatta.

Ricordati le grandi miniere

Della Scozia dove il vento del Nord

Segna il sentiero dei castelli

E i colori dei Clan.

Ma, già, tu ami i totem

E la pipa delle guerra

Ultimo vecchio apache!.

Firenze 14.8.06 (Raccolta Il Ditale di vetro)