Filo di cotone grezzo

06.02.2023

Ricapitolando si va a rotoli

Mentre lasciando appunti

Si rinnova il gioco democratico

Del bacio accademico

O di quello russo sui lati della bocca.

Ma il segno del comando

C'è l'ha il papa e non l'antipapa

Quindi stavolta si va da poche parti

Senza la corona del rosario.

Ma forse questo discorso

Non interessa nessuno

Se non gli addetti ai lavori

Che per ora però sono in sciopero.

Qualcuno ha deciso di viaggiare

Ma solo con la fantasia

E già vola alto sull'eleganza forbita

Del neologismo d'avanguardia,

bisogna punire i gesti inadeguati

ma va la! Basta molto meno

per sopportare lo scudiscio

e il brecciolino alle ginocchia,

ma questo era il diletto

delle suore vincenziane,

altro che stroncare il rapporto umano,

basta uno sbadiglio

o una frase a mezza voce

e tutto il passato si cancella

senza nemmeno usare la scolorina

che si sa che è bianca e quindi

non è del colore adatto

a chi vive di passione.

Che bello raccontare favole,

alla sera, sui divani letto

ancora da aprire ma già saturi

di sonno casto e innocente,

un excursus del proprio vissuto

e il patto col diavolo è firmato,

ma Faust stavolta non c'entra.

Firenze 24.8.06 (Raccolta Il Ditale di vetro)