Equilibrista
Il rinoceronte trascina
I suoi quintali
Lungo il fango della gabbia
Caricando se stesso e la sua rabbia.
Le nostre ombre coprono
Gli escrementi della iena ridens
Dopo aver vagato
Nelle tende dei pagliacci
Che piangono lagrime di coccodrillo.
Il sonno dell'avvocato del diavolo
Diventa la morte di
Un fanciullo biondo
Che s'innamora
Del corpo causante
Di una ballerina in amore.
Refrattari come la pietra
Di un camino della Valtellina
Gironzoliamo a cercare
La prima decade di aprile,
Purchè piova!
Così ci lasciamo scivolare
Nel fango con le gambe molli
Superman è uscito dalla favola
diventando un fumetto
Arrogante e riottoso.
Firenze 26.6.06 (Raccolta Il Ditale di vetro)
