E vogliamo parlare di follia?
Mercenari dei sentimenti
Vi sbracate come maiali
Nei vostri stessi rifiuti;
se pensate di salvare il mondo
uccidendo voi stessi
siete dei mentecatti.
Continuate con l'altalena
Dei pensieri estremi
Fra la terra e il celo
Il paradiso e l'inferno
Consumate pure
Candele su candele
Per far luce dove
Non potrà mai esservi.
Nel profondo del vostro vuoto
Si può solo saltare a piè pari
E subire l'impatto della vertigine.
A nulla vale bruciare trofei
O creature della fantasia,
bere qualche birra in più
o versare "lagrime amare".
La nudità è l'unica verità vera
E se quello che si vede è osceno,
tanto meglio!.
Firenze 23.8.06 (Raccolta Il Ditale di vetro)
