Dopo i colori
I sogni, i ricordi,
la voglia di fare,
le parole degli altri,
i segni sui vecchi libri,
la voce del popolo,
le altalene dei bimbi,
lo scivolo degli adulti,
le ragioni dei forti,
i torti dei deboli,
i capelli nel vento,
i giornali all'edicola
i romanzi non scritti,
le cose non dette,
il musicante saltimbanco
e il colore dei rioni,
le chiese sempre chiuse,
le ombre dei torrioni
e i camminamenti di guardia,
i grandi magazzini
coi prezzi scontati,
i volti attoniti
e quelli in attesa,
i passi di danza
dei cani da guardia,
luci blu palpitanti
sirene strillanti,
carrette di mare
e sguardi furtivi,
i grandi sistemi,
i negri ai banchetti.
Camminiamo, lenti,
nel gruppo anonimo
che va ai giardini
e i nostri pensieri
sono troppo alti,
anche per noi.
Montevarchi 10.10.06 (Raccolta Il Ditale di Vetro)
