Dio degli dei

02.02.2023

Il vento

Con dolce violenza

Piega le anime degli alberi

Ingannate

Da folletti dispettosi

Tra una folta

Rappresentanza

Di dita dilatate.

Tromba del giudizio

Le scale che salgono al celo

Diventano il nero

Dei Faraoni morti per nulla.

L'alieno fiume di cristallo

Specchia macchine volanti

Che sfiorano

Questo pianeta mieloso

Col desiderio di abbandonarlo.

Torna il potere dei preti rossi

Sulle note

Di una stagione

Di Vivaldi.

E' così che sorge

Il dio degli dei,

Da una merda

Assoluta!

Firenze 16.3.06 (Raccolta Il Vuoto)