Controdramma
06.02.2023
Dileguarsi
Sotto i portici
Come la caligine
Che all'alba si solleva
Contro il chiarore del giorno
E incombe nei vicoli
E negli androni
Abbandonati dal sonno.
E' pura follia dialogare
Con gli alberi
E leggere nei tronchi
Divorati dal tempo
I dolori mestruali
Di una bruciante passione.
Le foglie principiano a cadere
Col silenzio di chi ha voglia
Di andare e nascondersi
In qualche parte della memoria.
Qualcuno sta bruciando
La sua anima
Per un bicchiere di vino
E la certezza di esser ancora
Figlio della Madre.
Ma che storia è questa!
Firenze 22.8.06 (Raccolta Il Ditale di vetro)
