Collina

11.02.2023

Stupite foreste di lapidi in fila indiana

Inesorabile silenzio li disegna

In forme di angoscia.

Tra luci e ombre stilemi di rosari

Sussurrati nelle cappelle

Come nelle case affollate di nomi

E tetti a spiovere come la polvere

Sui candelabri infiorati di cera.

E' questo il rituale delle terre nere

Iscriviamoci nel registro dei cattivi

Perché il fuoco arda su noi per sempre.

Firenze 30.5.07 (Raccolta Solve et coagula)