Città dei ragazzi
06.02.2023
Rimproveri severi
Quando la mente indugiava
Sugli scritti blasfemi.
"Questo ragazzo non deve sapere!
E il mentore,
che mi apri la via a Iside Svelata,
e morto in solitudine
sul suo agnosticismo Volteriano
E i vagiti diventati urli
per la mano che cadde
a rovistare, nel braciere,
un dolore cocente.
E l'ombra paterna disegnata
Dal sole, la domenica,
E le preghiere, perché non svanisse.
Rimpianti di una malinconia traslata.
Tutto è ormai ombra indistinta,
Mi scivola addosso lento il tramonto
e mi ricorda la transumanza.
Firenze 24.7.06 (Raccolta Il Ditale di vetro)
