Analisi di un amore
Qualche volta sorridi felice
Dietro il pesante trucco
Delle labbra traslucide.
Lasci emergere
I tuoi dolori ancestrali
Come radici di piante
Avvizzite da veleni frizzanti.
Sembri la vita che inizia,
Forte, nei neon di periferia
Che illuminano vite insulse
E merda di cane.
Uova colorate di oca selvatica
Schiacciate sulla pelle
Dal druido che ti possiede
Tuo malgrado.
E' allora che il piacere diviene lampo
E le grida tocchi di campana Tibetana.
Al volgere del tramonto
cala un velo di rimpianto
E ti oscura la parte
Della mente nascosta
Allora incroci le braccia
E stringi le cosce
Con dispettose movenze da lolita
Poi allarghi le braccia e ti apri
come rossa conchiglia succosa
Con esasperante ineluttabilità.
Firenze 11.4.06 (Raccolta Poesie proibite)
