Algebra a pranzo

08.02.2023

Che bastardo quel compagno di classe,

ha stretto un patto

con la fortuna in amore.

Il fatto è che a me manca

Anche quella al gioco,

e perciò non mi resta

che guardare oltre il campanile

della chiesa della piazza

e gustare il più vuoto nulla.

E lo stomaco protesta

Con il teino delle sei del mattino

E in più fioccano

I rimproveri per la poca volontà

Applicata alle regole matematiche

E per l'ateismo incipiente

Che fa incazzare il pretino

Fresco di nomina.

Lasciatemi almeno il mito

Dello studente anarcoide e contestatario.

Non lascerò nulla di intentato

Per rubarvi un po' di senso comune,

e poi la friggitoria all'angolo

fa degli ottimi panini imbottiti

di illusioni e frattaglie di bue.

Ripassiamo la lezione

E i teoremi del più e del meno,

intanto, qualcuno più furbo,

fa fatti e non parole,

azzannando l'ennesima preda.

Firenze 17.8.06